A CURA DI

AVV. ANTONELLA ROBERTI

LA LEGGE 443/01 HA RAGGIUNTO IL SUO OBIETTIVO?

Il programma delle Grandi Opere attraverso le delibere CIPE di attuazione, gli esiti del controllo e la pianificazione UE (*) (**)

Autore: Dott.ssa Paola Servili

  

(*) Testo rielaborato della tesi presentata dall’A. per il conseguimento della Laurea presso l’Università “La Sapienza” di Roma, Facoltà di Economia, Cattedra di Statistica Sociale. Anno Accademico 2013-2014, Relatore: Professoressa Alessandra De Rose.

(**) Foroeuropa richiama l’attenzione sull’attualità dell’argomento e della domanda contenuta nel titolo, soprattutto alla luce dei fatti, che di recente hanno interessato il settore delle infrastrutture, e dei tagli preannunciati dal Governo nei riguardi del settore stesso, ma anche alla luce della pianificazione strategica dell’Unione Europea.

 

 SOMMARIO:

1.Introduzione. 2. Quadro normativo di riferimento. 2.1. Normativa e pianificazione europea. 2.2. Normativa italiana dalla legge n.443 del 2001 al D.L. 201 del 2011. 2.3. La programmazione economica e finanziaria dal DPEF 2002-2006 al DEF 2012. 3. Le delibere del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) di attuazione del programma delle grandi infrastrutture: dalla delibera n.121 del 2001 alla delibera n.126 del 2012. 4. I tempi di pubblicazione delle delibere CIPE quale elemento di ritardo. 5. I controlli della Corte dei Conti: 5.1 Le ricusazioni di visto a delibere del CIPE; 5.2 Le osservazioni sulle opere della Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione. 6. Conclusioni.