EDITORIALE
EVOLUZIONE DELLA RIVISTA FOROEUROPA E RINGRAZIAMENTI.
Autore: Pres. Antonio Sabbatella, Presidente ISE
Vorrei prima di tutto ringraziare, come Presidente dell’Istituto di Studi Europei “Alcide De Gasperi”, il Presidente Claudio De Rose che lascia la “Rivista Foroeuropa” magistralmente diretta in tutti questi anni.
Il Presidente De Rose ha sempre avuto una attenzione massima alla Rivista che ha diretto con grande lucidità, professionalità e costanza, facendo sì che tale Rivista sia sempre stata considerata punto di riferimento per articoli sull’Europa ed internazionali di altissimo livello ed anche, alcune volte, precursori di dibattiti non solo prettamente culturali sulle tematiche trattate, alcune veramente di impatto globale.
Sono certo che la professionalità e l’impegno dei nuovi vertici della Rivista, la prof.ssa Alessandra De Rose come direttore responsabile della Rivista, insigne professoressa dell’Università “Sapienza” di Roma e la dott.ssa Laura De Rose, presidente del Comitato scientifico della Rivista stessa esimia alta funzionaria europea, apporteranno ulteriori potenzialità per la crescita culturale di Foroeuropa con un dibattito sempre libero e con riferimenti ai principi dei Padri Costituenti dell’Unione Europea che hanno posto le basi della realtà attuale nella quale viviamo.
E’ vero che stiamo attraversando momenti delicati non solo per i principi europei ma anche per le colonne culturali che reggono la costruzione europea ma noi tutti siamo sicuri che i valori fondanti, che sono sempre stati i nostri ideali, si reggono su basi solide e nella loro evoluzione saranno di riferimento anche per le generazioni future. Poiché però nulla è scontato la stessa Rivista, nel suo ambito, può avere la capacità di tenere sempre vivi i principi di democrazia nei quali siamo vissuti e per i quali continuiamo a lavorare e credere per attualizzarli e renderli attraenti ed idonei.
La Rivista, così, è aperta e pronta ad accogliere gli articoli, le relazioni, le news che rendono attivi e concreti i nostri ideali europei.
Rinnovo, quindi, un ringraziamento per quanto si è fatto, per l’attenzione sempre posta alla Rivista e per quanto si farà con l’acuta e professionale direzione dei nuovi vertici e con il contributo di tutti.