Aldo Fittante “Lezioni di diritto della proprietà industriale - Marchi, disegni e modelli, contraffazione e Made in Italy”, edita da Giuffrè, 2020.
Presentazione dell’opera
La trasformazione digitale caratterizzante l’epoca moderna impone un ripensamento della normativa giuridica in materia di intellectual property, al fine di governare la “minaccia digitale” e renderla un effettivo strumento di progresso tecnologico, economico e culturale della società civile.
L’opera si propone quindi di approfondire, in primis, la tutela giuridica della proprietà intellettuale nel web, dedicando all’argomento un’apposita sezione.
Naturalmente ampio risalto viene assicurato al design ed il brand, che rappresentano senza dubbio l’espressione più elevata delle eccellenze del nostro Paese e del Made in Italy.
Quindi si analizza la disciplina nazionale e comunitaria in tema di marchio – quale tipico strumento di tutela del brand – nonché la normativa sui disegni e modelli, l’istituto giuridico specificamente dedicato dal legislatore alla protezione dell’industrial design.
Dopo un approfondimento dedicato alla possibile protezione del design anche attraverso la protezione prevista dal diritto d’autore, una sezione dell’opera viene dedicata ai valori e alla normativa in tema di Made in Italy, marchio evocativo di una qualità e di un’eccellenza uniche e che trovano nel design e nel brand la loro massima espressione.
Una parte ex novo dell’opera è dedicata all’approfondimento del grave fenomeno della contraffazione, ai rimedi predisposti dall’ordinamento per la lotta al “falso” a livello istituzionale e alla tutela della proprietà industriale sul piano sia civilistico, sia del diritto penale sia delle sanzioni amministrative.
L’opera si rivolge a quanti necessitino di uno strumento di consultazione agile e completo: non soltanto cultori della materia, quali giuristi, professionisti e studenti universitari che si approccino ai temi affrontati, ma anche imprese operanti nell’ampio contesto del Made in Italy, affinché possa svilupparsi una riflessione critica diretta ad agevolare la creazione di un impianto normativo moderno di proprietà intellettuale e d’autore.
Il testo è aggiornato con le ultime riforme normative ed i più recenti interventi giurisprudenziali e comprende una breve rassegna giurisprudenziale ed una sintetica bibliografia.
L’Autore
Aldo Fittante, docente in “Diritto della Proprietà Industriale” dell’Università degli Studi di Firenze e ricercatore a contratto presso la medesima Facoltà, avvocato in Firenze e Bruxelles, già consulente giuridico del Parlamento Europeo in merito all’elaborazione della Direttiva 98/71/CE in materia di “protezione giuridica dei disegni e dei modelli”, già membro della Commissione ministeriale nazionale per il recepimento della medesima Direttiva e della Commissione costituita dal Ministero delle Attività Produttive per la redazione del Codice della Proprietà Industriale, già Consulente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sui Fenomeni della Contraffazione e della Pirateria in Campo Commerciale istituita in seno alla Camera dei Deputati.
È promotore di molti convegni e autore di numerose pubblicazioni scientifiche, articoli nelle riviste più prestigiose, saggi e monografie in materia, tra le quali il saggio “La nuova tutela dell’industrial design”, Milano, Giuffrè, 2002; il Commentario, “Il Codice della Proprietà Industriale”, Prof. Avv. Aldo Fittante, Dott. Massimo Scuffi, Prof. Mario Franzosi, Padova, CEDAM, 2005; la monografia “Il marchio per la tutela e la valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari italiani. Il panorama dei finanziamenti regionali, nazionali e comunitari”, Aldo Fittante-Nino Ferrelli, Edizioni Agricole de Il Sole 24 Ore, 2010; il Saggio; “Tutela giuridica del marchio, dell’industrial design e del Made in Italy - Lezioni di diritto della proprietà industriale”, Giuffrè Editore, edizioni del 2015 e del 2017. Monografia, quest’ultima, che ha conseguito nelle prime due edizioni riconoscimenti, quali: “Segnalati Giubbe Rosse”, con il Patrocinio di Regione Toscana e Toscana Cultura; Medaglia Laurenziana conferita dall’Accademia Internazionale Medicea; Brand Made in Italy – ricerca e innovazione prospettive e scenari, Università degli Studi di Firenze.