A CURA DI

AVV. ANTONELLA ROBERTI

NOTA DI PRESENTAZIONE DI UN IMPORTANTE SEMINARIO DI STUDIO IN MATERIA DI BONIFICHE DI AREE DEGRADATE E DI SITI CONTAMINATI, A CURA DELLA DIREZIONE DELLA RIVISTA (22 ottobre 2020-Università degli Studi di Brescia).

 

Lo sviluppo sostenibile implica la protezione dell’ambiente naturale e il suo continuo miglioramento, secondo le enunciazioni di principio contenute nei Trattati europei e nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Uno dei principali presupposti della concreta attuazione di tali enunciazioni di principio è, però, l’attuazione degli interventi di bonifica ambientale, intesi al risanamento e al recupero di quelle parti del territorio che siano in stato di degrado o risultino contaminate da fattori inquinanti, per effetto dell’industrializzazione senza limiti e delle dinamiche della globalizzazione, entrambe ispirate prevalentemente ad una logica di profitto. Se nonchè sinora ben poco si è fatto per il conseguimento degli obiettivi di bonifica ambientale: a livello europeo è sin qui mancata una direttiva in materia e, per quanto concerne l’Italia, in ben pochi casi quegli obiettivi, fatti propri dal Codice dell’Ambiente - anche con riferimento al coinvolgimento dei privati, o perché responsabili dell’inquinamento o perché  potenzialmente interessati al ripristino-sono stati compiutamente raggiunti. Ciò a causa di una molteplice serie di criticità, che vanno da una diversità di interpretazioni normativa ad ostacoli di livello procedurale, né può trascurarsi la difficoltà di individuare una redditività delle operazioni che possa attirare gli investitori privati. A tutti questi aspetti problematici delle bonifiche ambientali è dedicato il Seminario di studio organizzato dal CERAR, apposito Centro di ricerca istituito presso l’Università di Brescia.

Il Seminario avrà luogo il 22 ottobre 2020, in modalità telematica e previa iscrizione al sito https://forms.gle/WSeuQHZZp4DyaQjm6, come da programma consultabile tanto nella rubrica “Eventi” di questa Rivista quanto attraverso il seguente link 

http://www.foroeuropa.it/documenti/eventi/Seminario_CeRAR_22ott2020.pdf