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SOMMARIO E ABSTRACT DEL 

NUMERO 1 GENNAIO – APRILE 2018

 

 

I.  EDITORIALE/Dopo la Brexit e dopo le varie crisi attraverso cui è passata l'UE, è tempo di revisioni

    di Claudio De Rose, Direttore responsabile e coordinatore scientifico

 

Abstract: viste le situazioni problematiche e le connesse criticità che l’Unione attraversa ormai da vari anni, e indipendentemente dall’impatto distruttivo di fattori quali la crisi economico-finanziaria, la Brexit, i flussi migratori, o l’ascesa dei movimenti populisti euroscettici, è legittimo chiedersi se l’attuale strumentario tecnico-giuridico dell’Unione sia ancora valido, o abbia bisogno di essere rivisto, in vista delle prossime elezioni europee e l’ambizioso programma legislativo dell’UE 2018-2019. Proposte importanti sono già state formulate, per esempio, al fine di rafforzare la dimensione democratica dell’Unione, quali quella di destinare i 73 seggi del Parlamento europeo lasciati liberi dai britannici a liste transnazionali; o le proposte espresse nel recente Summit dei Paesi del Sud Europa al fine di riformare l’Unione economica e monetaria, e di sviluppare una risposta europea al problema dell’immigrazione, aprendo un dibattito costruttivo con i Paesi dell’Est, in particolare con quelli aderenti al patto di Visegrad. Vista l’esperienza del Brexit, sarebbe anche importante riformare l’attuale meccanismo di recesso dall’UE, di cui all’articolo 50 del Trattato sull’UE, prevedendo che lo Stato, prima di adottare al suo interno la decisione di recedere, ne manifesti le ragioni all’Unione per un tentativo di risoluzione dei punti di contrasto, e ciò nell’interesse dei cittadini stessi e dei loro diritti. In tal senso, la proposta francese di indire consultazioni popolari in tutta Europa sul futuro dell’Unione europea è da ritenersi particolarmente appropriata. Un altro aspetto da chiarire è il ruolo dei rappresentanti di uno Stato uscente nelle istituzioni, organi e agenzie dell’UE, poiché l’articolo 50 non prevede nulla di specifico al riguardo: è legittimo chiedersi se tali rappresentanti possano continuare a partecipare, e quindi a influenzare, i relativi processi decisionali, senza contare il fatto che individui, gruppi o enti di cittadinanza europea potrebbero reputarsi concretamente, o anche solo potenzialmente, danneggiati, e quindi chiedere sul punto una pronunzia ad organi di giustizia.

 

Inaugurazione Anno Giudiziario 2018 Sezione Giurisdizionale Corte dei Conti Piemonte

Discorso dell’Avv. Cinthia Pinotti, Presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per il Piemonte, e Vice Direttore

Abstract: tutti i giudici della Repubblica, compresi i giudici contabili, sono interpreti e garanti della Carta costituzionale italiana. La riforma costituzionale del 2012, che ha introdotto il principio obbligatorio dell’equilibrio di bilancio, ha avuto un impatto diretto sulla funzione di controllo esterno e la funzione giurisdizionale della Corte dei Conti: la giurisprudenza della sezione giurisdizionale del Piemonte ha recepito il nuovo quadro costituzionale e le esigenze nuove che ne discendono (sentenza n. 246 del 2017); per collocazione costituzionale e tradizione culturale, la giurisdizione della Corte dei Conti è una giurisdizione a presidio del bene comune, alla quale potrebbe in prospettiva essere devoluta la tutela degli interessi diffusi correlati all’utilizzazione delle risorse finanziarie, non tutelabili innanzi ad altre giurisdizioni. I giudizi di conto permettono di verificare la regolarità sostanziale delle gestioni, nell’interesse della collettività prima ancora che dell’amministrazione, non si esauriscono in un mero controllo formale. In fine, i risultati raggiunti nel 2017 dalla Sezione giurisdizionale Piemonte sono presentati in modo dettagliato e sono illustrati con dati statistici.

 

II.  ARTICOLI E NOTE

1/La protesta della magistratura onoraria italiana arriva in Europa

di: Avv. Teresa Aloi      

Contenuti: protesta dei giudici di pace e dei giudici onorari contro la riforma posta in essere nei loro confronti dal Governo italiano; principi e contenuti della riforma; analisi dell’impatto della riforma sulla situazione attuale della magistratura ordinaria italiana; analisi delle diverse posizioni che hanno portato ad un ricorso davanti alla Corte di Giustizia; possibili effetti di una condanna dell’Italia.

 

2/Programma legislativo dell’Unione Europea 2018–2019

di: Dott.ssa Laura De Rose       

Contenuti: il programma legislativo dell’Unione Europea, il quale riguarda aree di interesse primario, quali:la sicurezza, le migrazioni, la crescita economica e gli investimenti, le politiche sociali, il Mercato Unico Digitale, lapolitica ambientale, la legittimità democratica dell’Unione Europea.

 

3/Dalla raccomandazione alla segnalazione: il buon governo delle assunzioni

di: Avv. Gennaro Nelson Esposito   

Contenuti: storia della raccomandazione, dai greci e i romani fino ai giorni nostri; struttura e tipi di raccomandazione; giurisprudenza della Corte di Cassazione e misure legislative; le conseguenze negative della raccomandazione e possibili soluzioni.

 

4/Le nuove prospettive della tutela del design con il diritto d’autore nell’ordinamento giuridico italiano

di: Avv. Prof. Aldo Fittante 

Contenuti: soluzioni normative in tema di applicazione della protezione per diritto d’autore ai disegni e modelli, onde recepire la Direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli; soluzioni: i) interpretazione del requisito del “valore artistico” che condiziona l’accesso delle opere del disegno industriale alla protezione prevista dal diritto d’autore, e relativa giurisprudenza della Corte di Cassazione; ii) regime transitorio, orientamenti assunti dalla giurisprudenza italiana, e sentenza per rinvio pregiudiziale della Corte di Giustizia dell’UE.

 

5/Il regime giuridico delle invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca

di: Avv. Prof. Aldo Fittante 

Contenuti: la Cassazione penale interviene in tema di diritti dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca nello sfruttamento dei brevetti: la Corte ha rigettato il ricorso del Pubblico Ministero; presentazione del caso; descrizione del regime giuridico delle invenzioni dei dipendenti e della disciplina delle invenzioni dei ricercatori universitari e degli enti pubblici; in fine, riflessioni critiche sulla disciplina delle invenzioni dei ricercatori universitari e degli enti pubblici di ricerca.

 

6/Le valute virtuali e prodotti finanziari con sottostanti valute virtuali: una prima indagine sugli interventi 

di: Dott. Enea Franza

Contenuti: premessa: bitcoins e "altcoins”; definizioni di valute virtuali (date da: Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea, e Banca d’Italia); misure adottate dalle giurisdizioni nazionali in vari Paesi europei e extra-europei; le posizioni delle istituzioni internazionali: IOSCO (International Organization of Securities Commissions), FSB (Financial Stability Board) e europee: European Banking Authority (EBA) e European Securities and Markets Authority (ESMA).

 

7/Neutralità della tassazione dei risultati d’impresa. L’IRAP come esempio di imposta neutrale

di: Dott. Francesco Maria Franza

Contenuti: Introduzione; l'IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive); la neutralità nelle scelte finanziarie: la neutralità dell’IRAP e l’indeducibilità degli interessi passivi; l’IRAP e il problema della sottocapitalizzazione aziendale nell’economia italiana: il problema della deducibilità degli interessi passivi nell’Ires; la neutralità fiscale dell’IRAP nelle scelte di impiego dei fattori capitale e lavoro; conclusioni.

 

8/Stato costituzionale multiculturale e neo-intelligence

di: Prof. Fabrizio Giulimondi   

Contenuti: criticità nascenti dalla convivenza di “valori di provenienza lontana, civiltà antiche, narrazioni di credenza diverse” entro uno spazio territoriale delimitato, in seno ad un medesimo ordinamento giuridico; reati culturalmente orientati: l’approccio del legislatore italiano e giurisprudenza della Corte di Cassazione; conclusioni: verso una neo-Intelligence.

 

9/Strumenti per la tutela della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti fondamentali nell’Unione Europea: verso un muovo meccanismo UE – sovranità nazionale e europeizzazione dei diritti fondamentali

di: Dott. Dario Porta

Contenuti: Stato di diritto e diritti fondamentali nell’acquis dell’Ue: meccanismi di garanzia, politici e normativi e ruolo delle Istituzioni dell’UE; la prassi nell’Unione Europea, i casi di Polonia e Ungheria; sviluppo dell’integrazione europea e tutela multilivello dei diritti fondamentali - la “teoria dei controlimiti”; la risoluzione del Parlamento europeo: la proposta di nuova procedura inter-istituzionale del Parlamento europeo in materia di democrazia, Stato di diritto e diritti fondamentali;osservazioni conclusive.

 

10/La tutela giuridica delle opere musicali nel diritto d’autore comunitario alla luce delle recenti ipotesi di riforma del regime di responsabilità dell’Internet service provider

di:  Avv. Prof. Marco Mastracci

Contenuti: Introduzione; il quadro normativo internazionale; la normativa comunitaria; la responsabilità degli internet service provider per le violazioni del diritto d’autore: l’esperienza statunitense e la disciplina comunitaria; il ripensamento del regime di responsabilità del provider all’interno dell’ordinamento comunitario: la strategia per il copyright nel Digital Single Market; considerazioni conclusive.

 

11/L’attività di lobbying all’interno del diritto europeo: dalla legittimazione di interessi alla trasparenza 

di:  Avv. Prof. Marco Mastracci

Contenuti: panoramica sulla nascita e le evoluzioni normative relative all’attività di lobbying all’interno dell’Unione europea, fino alla creazione di un modello unico; analisi delle interazioni fra lobbying e attività propulsiva della Commissione europea in seno alla regolazione della concorrenza.

 

12/Alla ricerca dell’uguaglianza di genere: come l’Unione europea ha affrontato la scottante questione delle azioni politiche positive

di: Dott.ssa Chiara Spiniello

Contenuti: azioni positive soft in Italia; azioni positive “forti”: esempio spagnolo; dibattito sulle azioni positive nei paesi dell’Unione europea; storia delle politiche di pari opportunità nell’Unione Europea; recenti iniziative dell’Unione europea; giurisprudenza comunitaria.

 

III.  GIURISPRUDENZA COMMENTATA

1/Corte del Lussemburgo  in partestres in tema di (sindacato sul) doppio binario sanzionatorio (versus Italia): violato il (l’usbergo del) ne bis in idem  se l’idem factum diventa ambigenere, passivante e analibertario. Il processo penale come “pena”

di: Prof. Avv. Carlo Morselli       

2/Corte di giustizia dell’Unione europea: L’utente Facebook è, in linea di principio, un “consumatore” se agisce individualmente contro il social network ma non può avvalersi del foro del consumatore ai fini di una class action (CGUE 25 gennaio 2018, C-498/16).

di: Avv. Teresa Aloi                              

3/Corte di Giustizia dell’Unione Europea: I lavoratori autonomi che cessano dalla loro attività per ragioni indipendenti dalla loro volontà hanno diritto all’indennità di disoccupazione (CGUE 20 dicembre 2017, C-442/16).

di: Avv. Teresa Aloi                              

4/CEDU: Costituisce violazione dell’art. 10 della Convenzione europea sui diritti dell’uomo ordinare ad un giornalista di rivelare la propria fonte di informazione (CEDU 5 ottobre 2017, ricorso n. 21272/12).

di: Avv. Teresa Aloi   

                           

IV.  OSSERVATORIO DELLA PRODUZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE SULLE TEMATICHE EUROPEE

A cura di: Laura De Rose, Vice Direttore di Foroeuropa

1/L’Europa, oggi e nel prossimo futuro: la Rivista di Studi Politici Internazionali le dedica per intero il suo ultimo numero./versione inglese

 

V.  SOMMARIO E ABSTRACT DEL N.3/2017 - NOVITA'

 

VI.  DOCUMENTAZIONE:

 

VII. NEWS GENNAIO - APRILE 2018

Gennaio 2018:

Febbraio 2018:

Marzo 2018:

Aprile 2018: